A) Temperatura – Lunghezza d’onda – Energia dei Fotoni
Si calcoli la lunghezza d’onda del massimo irraggiamento spettrale nei seguenti casi e si identifichi la porzione dello spettro elettromagnetico a cui appartiene. Si calcoli anche l’energia (in eV) dei fotoni associati alla radiazione della lunghezza d’onda trovata.
In tutti questi casi si considerino condizioni di irraggiamento di corpo nero.
B) Effetto fotoelettrico
Volendo scegliere una sostanza per una cellula fotoelettrica che funziona con luce visibile, quali delle seguenti sarebbe appropriata (tra parentesi l’energia di estrazione):
C) Temperatura del sole
E’ possibile valutare la temperatura della superficie del sole mediante alcune semplici osservazioni terrestri, effettuate "a occhio nudo" e senza l’ausilio di strumenti sofisticati, trattando sia il sole che la terra come due corpi neri. Come?
Una stima di tale valore la si può ottenere valutando la distanza dall’occhio a cui porre un dito in modo da coprire il sole: nel caso si effettui tale esperimento si ponga attenzione a non guardare mai direttamente il sole a occhio nudo (esiste il rischio di cecità) ma di dotarsi di appositi occhiali (e.g. da saldatore)
D) Numero di fotoni
Si consideri una lampada a vapori di sodio con una potenza di 1 Watt che irradia uniformemente in tutte le direzioni radiazione elettromagnetica con l=0.589m.
E) Lunghezza d’onda di de Broglie
Si calcoli la lunghezza d’onda di de Broglie associata alle particelle nelle condizioni di seguito indicate.
Negli ultimi tre casi si discuta se utilizzare la relazione classica tra energia cinetica e impulso, ovvero quella relativistica.
F) Neutroni termici
I reattori nucleari sono progettati spesso in modo tale che un fascio di neutroni a bassa energia emerga dal contenitore dopo essere passato attraverso un cilindro di grafite inserito nella parete di protezione. Dopo ripetute collisioni con gli atomi di carbonio della grafite, i neutroni pervengono ad un equilibrio termico con essi, ad una temperatura ordinaria (20 °C). Questi neutroni sono detti Neutroni Termici.
G) Lunghezza d’onda de Broglie e Termodinamica
Per un gas di atomi di elio mantenuto a temperatura e pressione normali (T = 20°C, P = 105 Pa, pari a circa 1 Atm) si valuti la lunghezza d’onda di de Broglie e la si confronti con la distanza media tra gli atomi del gas.
H) Principio di indeterminazione e oggetti micro/macroscopici
Un elettrone si muove lungo la direzione x con una velocità pari a 3.6 106 m/s. Tale velocità è misurata con una precisione dell’un per mille.
Ripetere i calcoli sopra indicati nel caso di una palla da baseball (massa pari a 0.145 Kg) che viaggia in direzione x con una velocità, nota con una precisione dell’un per mille, di 42.5 m/s (pari a circa 190 Km/h).
Nota:
l’indeterminazione dell’un per mille nella velocità della palla fa si che la posizione della palla stessa sia nota al battitore, al momento dell’impatto, a meno di Dx = Dv t, dove t è il tempo di reazione del battitore. Stimando t in circa 1/10 di secondo risulta Dx circa pari a 4 mm, più che sufficiente per colpire la palla.Si badi bene però a non confondere tale indeterminazione con quella fornita dal Principio di Heisenberg: quest’ultimo è infatti un limite di massima accuratezza in nessun modo superabile, indipendentemente dalla precisione dell’apparato di misura (nel caso in esame il battitore stesso col suo tempo di reazione). Al contrario l’indeterminazione nella posizione dovuta alla scarsa precisione nella misura della velocità può, almeno in linea di principio, essere diminuita a piacere, raffinando in maniera opportuna l’apparato di misura.
I) Decadimento beta
Nel decadimento beta si osserva l’emissione, da parte del nucleo atomico, di elettroni con energie cinetiche dell’ordine di 1 MeV
Un primo (rozzo) modello per descrivere tale decadimento potrebbe essere il seguente: alcuni elettroni si trovano "intrappolati" nella regione di spazio corrispondente al nucleo (avente una raggio dell’ordine di 10-14m = 10 fm), come se fossero rinchiusi in una scatola, da cui, per un meccanismo per ora ignoto, possono di tanto in tanto casualmente uscire, quasi che le pareti della scatola siano parzialmente permeabili agli elettroni.
Mostrare come il principio di indeterminazione renda tale modello inapplicabile.
L) Trasmissioni televisive
I segnali televisivi contengono impulsi della durata di 10-6 s.
Giustificare perché non sarebbe di conseguenza conveniente utilizzare le onde radio (onde medie con frequenza compresa tra 0.5 106 Hz e 1.5 106 Hz) per le trasmissioni televisive.