- ERRORI SISTEMATICI -
Difetto dello strumento usato

Tipici esempi di difetti di funzionamento sono quelli relativi alla taratura dello strumento. Infatti il funzionamento del dispositivo in uso non appare alterato, ma viene a mancare la concordanza tra la sua risposta e il valore effettivo della grandezza.

Per rendere chiaro quanto detto si pensi ad esempio alla marcia di un orologio il cui meccanismo periodico per la scansione della frequenza non sia regolato sulla frequenza corretta, oppure ad una bilancia a bracci uguali con il perno dei bracci in posizione non corretta o dove, a causa di polvere o del deterioramento delle strutture, le oscillazioni non possano avvenire liberamente. Entrambe questi apparati daranno dei risultati viziati da errori sistematici che andranno a influenzare il valore della misura sempre nello stesso verso: o in eccesso o in difetto.

Quando si ripetono le misure con lo stesso strumento, l'influenza del difetto strumentale rimane celata allo sperimentatore che eventualmente noterà delle fluttuazioni dovute ad errori casuali, ma sarà difficilmente portato a dubitare dell'affidabilità dello strumento che sta usando.