Regole per il compito scritto di Fisica


  • Il compito scritto consiste di tre semplici esercizi scelti a caso in una serie di circa 300 enunciati che coprono il programma del corso di Fisica. Esempi di compiti scritti tipo quelli di esame sono ottenibili usando l'eserciziario elettronico.
  • Perchè il compito sia considerato sufficiente, devono essere stati risolti correttamente almeno due esercizi su tre. Un esercizio è considerato corretto se è corretta la formula risolutiva e se il risultato è dato correttamente con tre cifre significative [sono accettate differenze numeriche di una o due unità sulla terza cifra] e le relative unità di misura. Un esercizio incompleto o solo parzialmente corretto ha valore nullo ai fini del superamento della prova scritta.
  • Fino all'AA 1998/99 compreso (febbraio 2000) la sufficienza al compito scritto è valida una sessione. Nel caso in cui lo scritto non sia stato superato ad un appello di una sessione può essere ripetuto all'appello successivo. Dall'AA 1999/2000 in poi la sufficienza allo scritto vale 45 giorni a partire dalla data dell'appello in cui è stato sostenuto; nel caso in cui non si sia ottenuta la sufficienza, lo scritto può essere ripetuto all'appello successivo.
  • Se dopo aver superato lo scritto non si riesce a superare la prova orale, occorre sostenere di nuovo la prova scritta e superarla prima di presentarsi alla nuova prova orale. Nel caso in cui ci si ritiri durante la prova orale si può sostenere di nuovo l'esame nell'appello successivo.

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