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ELETTRICITA’:

L’unità della carica elettrica nel sistema internazionale è l’ampere * secondo [A * s] cioè il Coulomb [C]. Tutte le cariche elettriche si presentano come multiple intere della carica elementare “e” associata all’ elettrone (-e) e al protone (+ e). e = 1.602 * 10^-19C

1C = 6.242 * 10¹⁸ e

Legge di Coulomb: F = k *Q * q /r *r con F = forza agente su ciascuna delle due cariche puntiformi in quiete q e Q

r = distanza fra le cariche

N.B.: Le cariche vanno scritte con il loro segno. Per cariche dello stesso segno la forza è repulsiva,

per cariche di segno contrario la forza è attrattiva.

Campo elettrico: E = F /q con E = intensità del campo elettrico in un punto; forza che agisce sull’unità di carica posta in

quiete in quel punto

q = carica di prova

F = forza colombiana che agisce su q

Il potenziale in un punto del campo elettrico è l’energia potenziale posseduta dalla carica unitaria posta in quel punto

V = U/q con V = potenziale elettrico nel punto considerato

U = energia potenziale posseduta dalla carica

Una unità di lavoro e di energia molto usata nei problemi di fisica atomica e nucleare è l’elettronvolt. L’elettronvolt corrisponde all’energia cinetica acquistata dalla carica elementare quando viene accelerata dalla differenza di potenziale di un volt:

1eV = 1.602* 10^-19C * (1V) = 1.602* 10^-19 J

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