2.5: Studi di Lewis (1902) 2.5.1: Modello di Lewis Nel 1902 il chimico americano Gilbert Newton Lewis(1875-1946), combinando le teorie elettroniche, che andavano affermandosi, con l’interesse per le classificazioni periodiche, si formò l’idea, illustrata nel disegno autografo, che gli elettroni negli atomi fossero disposti in cubi concentrici. Egli suppose che lo atomo neutro di ogni elemento contenesse un elettrone in più rispetto all’atomo neutro dell’elemento precedente; che il cubo di otto elettroni fosse raggiunto negli atomi degli elementi rari e divenisse in un certo senso il “nucleo” del cubo più grande di elettroni dell’atomo successivo. Lewis considerò le cariche positive bilanciate da quelle negative nell’atomo neutro e i protoni come formati da particelle discrete. Egli assunse erroneamente che l’elio avesse una shell di otto elettroni. . |
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