Quando si parla di fluido in quiete si intende in quiete rispetto al
recipiente che lo contiene, indipendentemente dal fatto che quest'ultimo
sia o no in moto rispetto l'osservatore.
Un caso interessante si presenta quando si considera un moto di rotazione
rispetto l'osservatore, come nel caso della centrifuga, che
per quanto detto rientra nello studio dei fluidi in quiete.
Un fluido in quiete contenuto in un recipiente in quiete è sottoposto
al campo di forze gravitazionale, ovvero ogni elemento di volume
dV di fluido è sottoposto all'accelerazione di gravità
,
diretta verso il basso e di valore costante
pari a 9,8 m/s².
Nel caso in cui il recipiente ruoti con una velocità angolare costante
,
allora su ogni volume dV agisce sia la forza peso
come nel caso del recipiente in quiete, sia la forza centrifuga
dovuta alla rotazione, dove è un vettore perpendicolare all'asse di rotazione, orientato verso quest'ultimo e di modulo pari alla distanza tra il punto in cui si trova dV e l'asse.
ovvero si può definire un campo
In figura è indicato l'andamento del campo per e .