Il sangue è un fluido complicato, costituito da particelle solide di
varie forme sospese in un liquido : alle basse velocità i corpuscoli
sono orientati a caso, ma alle alte velocità tendono a disporsi
secondo un orientamento comune per facilitare lo scorrimento. Il sangue
è un fluido per il quale
non è costante: solo in prima approssimazione si può ritenere
il valore della viscosità costante e pari a 4 · 10-3
Poise a 37°C. La legge di Poiseuille in questa approssimazione
dà comunque una spiegazione qualitativa del moto del fluido in
considerazione.
Se per un soggetto in condizioni normali
si assume in media una differenza di pressione tra arteria aorta e vena
cava di circa 100 torr, considerando una portata media di sangue
attraverso il sistema circolatorio di circa 5 litri/min, si ha che la
resistenza idraulica complessiva è di circa 20 torr/litri/min.
Sotto sforzo, ad esempio per
di circa 150 torr e Qv di circa 15
litri/min,
applicando la legge di Poiseuille, si ricava che la resistenza idraulica
è dimezzata. La diminuzione di R permette, senza
dover aumentare eccessivamente
, un notevole aumento di portata: all'aumento dello sforzo
segue quindi una maggior irrorazione sanguigna come richiesto
dalla maggior attività.
Se invece per una qualche causa il diametro dei vasi sanguigni si riduce,
per la
legge di Poiseuille
si riduce fortemente la portata in volume di sangue in tali vasi,
oppure il cuore è costretto a compiere un lavoro maggiore per
mantenerla costante.