Gli stati fondamentali della materia
macroscopica sono quattro: solido, liquido, gas e plasma. I primi tre
possono essere raggruppati in solidi e fluidi.
I corpi solidi tendono ad essere rigidi e a mantenere la propria
forma, mentre i fluidi tendono a deformarsi scorrendo ( il temine
fluido infatti deriva dal latino "fluere" = scorrere ).
I fluidi comprendono liquidi e gas.
I liquidi sono limitati da una superficie definita, che
racchiude un volume definito, sia essa la superficie di contatto
con il recipiente o sia una superficie libera che separi il liquido
in questione da un gas o un altro liquido.
I gas tendono ad occupare tutto lo spazio consentito dal
recipiente, adottando come superficie limite quella del recipiente
stesso.
Sottoposti a sforzi di taglio i fluidi tendono a deformarsi per
scorrimento ed è possibile dare una definizione proprio in base
a questa proprietà:
definiamo fluido un mezzo continuo nel quale, in
equilibrio, gli sforzi siano sempre normali alle rispettive superfici,
ovvero un mezzo che non possa sopportare sforzi di taglio senza
deformarsi per scorrimento.