DISTRIBUZIONI CONTINUE

Vediamo ora in dettaglio le due funzioni fondamentali che abbiamo introdotto: la funzione di distribuzione cumulativa e la funzione densità di probabilità.

Consideriamo una variabile aleatoria continua X con densità di probabilità p(x) e il dominio elementare dx adiacente al punto x. La probabilità che tale variabile appartenga a questo intervallo è pari a p(x)dx: la quantità p(x)dx si chiama elemento di probabilità (zona tratteggiata nel Grafico 1).
Se ora vogliamo esprimere la probabilità che la variabile aleatoria appartenga all'intervallo (,) in funzione della densità di probabilità, otteniamo

che rappresenta la somma di tutti gli elementi di probabilità sull'intervallo (,).
Dal punto di vista geometrico la probabilità che la variabile aleatoria X appartenga all'intrevallo (,) è uguale all'area compresa tra la curva definita della densità di probabilità (detta curva di densità) e l'asse delle ascisse, limitata dagli estremi dell'intervallo (zona tratteggiata nel Grafico 2).

Grafico 1
Grafico 2

Vediamo ora come come trovare la funzione di distribuzione cumulativa partendo dalla densità di probabilità. Per definizione abbiamo:

Osservando come abbiamo ricavato la probabilità che una variabile aleatoria appartenga ad un certo intervallo o attraverso il processo inverso di derivazione della densità di probabilità, otteniamo:

Geometricamente F(x) non è altro che che l'area compresa tra la curva di densità e l'asse delle ascisse e situata a sinistra del punto x (zona tratteggiata).


Distribuzioni continue