Combinazione di resistenze: Collegamento in Parallelo
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Due o più resistenze si dicono in parallelo quando sono disposte
una a fianco all'altra con i capi di destra (e di sinistra)
collegati tra loro come in figura. Allora ai capi di ciascuna di
esse c’è la stessa differenza di
potenziale (d.d.p.).
Dalle leggi di Ohm e di Kirchhoff segue:
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in un collegamento in parallelo il reciproco (inverso) della resistenza complessiva equivalente Rp
è uguale alla somma dei reciproci (inversi) delle singole resistenze.
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A differenza di quanto avviene nella combinazione di resistenze in serie, nel collegamento in parallelo abbiamo che:
- la d.d.p. ai capi del sistema di resistenze è la stessa;
- la corrente si divide fra le varie resistenze.
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Sia I la corrente che scorre dal punto a al punto b; nel punto a la corrente si
ripartisce fra i 3 (o più) resistori : I1
attraverso R1, I2 attraverso R2,
I3 attraverso R3…
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Se applichiamo la legge di Ohm ad ogni singola resistenza avremo:
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ma per la legge dei nodi la corrente totale è la somma delle singole correnti:
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da cui segue la regola per la combinazione di resistenze in parallelo:
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Ad esempio, nel caso particolare di due resistenze in parallelo si ha:
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e quindi
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Attenzione
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Nel caso di resistenze in parallelo la resistenza complessiva è minore della più piccola resistenza singola.
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Siccome ai capi delle resistenze in parallelo si ha la stessa d.d.p., avremo per la legge di Ohm
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ossia
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etc.
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cioè in un collegamento in parallelo le correnti stanno fra loro come l’inverso delle resistenze.
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