DISTRIBUZIONI DISCRETE
- Distribuzione di Poisson -

La distribuzione di Poisson si può ricavare come caso particolare della distribuzione binomiale: quando cioè il numero di prove N diventa molto grande e contemporaneamente la probabilità di successo in una singola prova molto piccola, in modo tale che il loro prodotto sia finito (non diverga) e diverso da zero.
Una tipica situazione che gode delle caratteristiche appena elencate è lo studio di un processo di decadimento radioattivo. In questa circostanza, il numero di prove è costituito dal numero di nuclei che potenzialmente possono decadere (per una mole di materiale radioattivo il numero di nuclei è dell'ordine di 1023), mentre la probabilità di "successo" (decadimento) per ogni nucleo è decisamente piccola.
Si suppone che la probabilità p di decadimento sia costante e inoltre, altra caratteristica tipica dei cosiddetti processi di Poisson, che la probabilità di successo in un intervallo di tempo [t, t+t] sia proporzionale, in prima approssimazione, a t.

Vediamo ora la forma matematica di tale distribuzione. Una variabile aleatoria si distribusce in modo poissoniano se la probabilità di ottenere m successi è data da:

dove la grandezza a è detta parametro della legge di Poisson e rappresenta la frequenza media di accadimento dell'evento osservato.
Ad esempio, la probabilità di ottenere due successi è data da e-aa2/2!, quella di ottenerne tre è e-aa3/3! e via dicendo.

Note
Proprietà
Esempi

Simulazione


Distribuzioni discrete