METODO DI MONTE CARLO
- Gli integrali -

Occupiamoci ora di come sia possibile stimare una quantità incognita attraverso il metodo statistico di Monte Carlo.
Nel nostro caso si trattera della stima di un integrale. Va detto che molto spesso altri metodi numerici di risoluzione sono più consigliabili ed efficaci; ciò nondimeno, per integrali multidimensionali il Monte Carlo può risultare competitivo o, addirittura, la scelta più opportuna quando il confine che delimita il dominio di integrazione è complicato, l'integrando non esibisce picchi concentrati in regioni molto ristrette e, infine, non si pretende un'accuratezza molto elevata.

Cominciamo con un semplice integrale:

dove la f(x) è una funzione continua sull'intervallo di integrazione [a,b].
Riscriviamo la precedente come:

dove p(x) è una qualsiasi funzione densità di probabilità definita in [a,b].
Sia X una variabile casuale con densità di probabilità p(x) e sia G la variabile casuale definita da:

Poichè, per la definizione di valore atteso, si ha:

nel nostro caso ne consegue che

La valutazione di un integrale diventa, pertanto, un problema risolvibile in chiave statistica, stimandone il valore mediante l'esame di un opportuno campione.
Detta g una generica realizzazione della variabile aleatoria G, la stima dell'integrale I diventa:

Siffatto metodo, in cui un integrale è rappresentato come un valore medio, è detto Monte Carlo grezzo


Il metodo del "chiama e scarta"