Quando della stessa grandezza si possiede un campione di valori frutto di N misurazioni si possono "riassumere" le informazioni inerenti alla grandezza derivanti dalle singole misure atrraverso la media che, in questo caso, costituisce la miglior stima possibile per la grandezza in esame.
Se le singole misure si possono considerare equivalenti l'una all'altra senza che ve ne siano di alcune più importanti o privilegiate, allora definiamo la media aritmetica come segue:
Esistono anche altre definizioni di media.
Per quanto riguarda una variabile aleatorea, si definisce moda
il valore più probabile che questa può assumere: quando
trattiamo campioni di dati frutto ad esempio di diverse misure
della stessa grandezza, allora definiamo la moda come il
valore più "popolare" del campione.
Per capire meglio questa definizione pensiamo ad un istogramma:
la moda è costituita in questo caso dal valore corrispondente
alla colonna più alta.
La mediana è, ad esempio in un istogramma, l'ascissa corrispondente al punto in cui l'area delimitata dall'istogramma si divide in due parti uguali: in pratica il numero di dati che sta alla destra della mediana (quelli maggiori) è uguale al numero di dati alla sinistra della mediana (quelli minori).
L'analisi statistica: introduzione
Criteri per la scelta dei dati